EarthBeat/
Anno | Cliente | Luogo | Dimensioni | Utenti |
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2013 | Spazio Gerra – Assessorato alla Cultura | Spazio Gerra – Piazza XXV Aprile, Reggio Emilia | Installazione realizzata nella hall di ingresso | circa 700 visitatori |
Il suono vitale delle piante è un rumore liscio e frusciante, uno scorrere incessante e sordo. All'inavvertibile musica naturale, colonna sonora analogica in cui le variazioni sono impercettibili perché infinitamente scandite, noi sovrapponiamo una scansione artificiale, un ritmo: la logica digitale e ciclica del gocciolare incessante si trasforma nella frequenza cardiaca dell'organismo vegetale, rendendo quantificabile e visibile, attraverso il consumo idrico, il ciclo vitale della pianta./
Una decina di diverse varietà di piante in vaso disposte in linea, ognuna proveniente da un habitat con caratteristiche specifiche e fabbisogno idrico differente. Al di sopra di ogni vaso, a circa 2m di altezza, è sistemato un dispositivo che fornisce l’irrigazione a goccia: a seconda del fabbisogno idrico di ogni pianta, varia la frequenza del gocciolio. Le gocce non finiscono direttamente sulla terra, cadono su una sorta di cassa di risonanza all’interno della quale è sistemato un microfono: l’impatto dell’acqua viene amplificato e diffuso nell’ambiente. Tramite filodiffusione l’audio della installazione è diffusa anche in altri punti dello Spazio Gerra, così che il visitatore sia incuriosito ed ‘invitato’ ad esplorare lo spazio per scoprire la sorgente di questo audio. I diversi ticchettii sono opportunamente modulati, calibrati e sovrapposti: il risultato si traduce in una “sezione ritmica” che si ripete ciclicamente. Presso ognuna delle postazioni, è sistemato un dispositivo luminoso (una luce lampeggiante) sincronizzato con il battito.